La città di Cosenza ha avuto storicamente molte cadute, dall’assedio dei Cartaginesi ai vari terremoti, ma il carattere che ha sempre caratterizzato questa città è stata la forza di rialzarsi.
Oggi i cosentini hanno voglia di rialzarsi, di lavorare, di potersi permettere di pagare il cibo per i loro figli.
Calabria prima di tutto ha deciso di scendere in piazza, e lo ha fatto nella giornata di ieri, stando vicino a tutte le famiglie che sono in difficoltà perchè lo Stato non permette loro di lavorare e durante la manifestazione i cosentini hanno dimostrato di avere realmente questa voglia di rialzarsi.
In questo momento storico così delicato, questa città e questa Regione non possono permettersi un altro lockdown, la popolazione calabrese ha bisogno di rialzarsi, ha bisogno di una sanità che sia pronta a gestire nuovi contagi e che venga gestita da un calabrese che conosce il territorio e le difficoltà che sono presenti, non da un commissario sempre assente; ha bisogno di lavorare e farlo in totale sicurezza, perchè qui nessuno sottovaluta la presenza del virus, ma si deve anche imparare a convivere con esso; ha bisogno di una classe politica che stia vicino alla gente, che capisca tutte le difficoltà e che faccia capire che la Calabria ora ha il reale bisogno di rialzarsi.
Calabria prima di tutto è l’unico movimento che, ad oggi, si sta muovendo contro questa classe politica totalmente inadeguata e sarà pronta a scendere nuovamente in piazza se non verranno date delle risposte.
Luca Fabiano responsabile giovanile Calabria Prima di Tutto
