L’Amministrazione comunale apre le giornate del Carnevale 2020 con una serie di iniziative che, per tutto il pomeriggio di sabato 22 febbraio, accompagneranno quanti – adulti e bambini – vogliano salutare la festa più divertente dell’anno…anche in modo inusuale.
Ad esempio, si può vivere il Carnevale a bordo del bus scoperto. Sarà particolarmente colorato di travestimenti, coriandoli e stelle filanti quello che, in edizione carnascialesca, partirà da piazza dei Bruzi alle ore 15.30 per un tour sullo ScopriCosenza tra borgo antico e città moderna con tanto di cantastorie. Su corso Mazzini, a partire dalle ore 17, i bambini (e non solo) potranno perfezionare il loro travestimento, grazie al Truccabimbi di AME, e scatenarsi nel flashmob di moda e makeup di Moema Academy che richiama l’atmosfera degli anni ’70 ed ’80. Nel solco della tradizione e dell’identità, invece, il Corteo di Giangurgolo che si snoderà lungo il corso, curato dal Parco Tommaso Campanella, alle ore 17.30.
Museo dei Brettii e degli Enotri e Planetario comunale “G. B. Amico” sono le due strutture comunali nelle quali vivere un Carnevale altrettanto giocoso. Alle ore 16.30 nel bel Museo all’interno del Complesso di S. Agostino sarà realizzato un laboratorio per bambini curato dalla Cooperativa Sociale Dignità del Lavoro, che gestisce il bookshop del Museo. Sarà un viaggio avventuroso tra le pagine di “Piccolo ma prezioso”, il racconto che narra della fantastica esperienza che un bambino speciale si trova a vivere tra le vivaci e colorate sale del Museo dei Brettii e degli Enotri. Dopo la lettura animata del testo, in cui prenderanno vita tutti i personaggi della storia, i bambini potranno costruire, a loro piacimento, le maschere dei personaggi che li avranno più colpiti, dando spazio alla loro creatività e capacità di rendere reale ciò che riusciranno a scoprire tra le pagine del libro.
Scienza e divertimento al Planetario comunale “G.B.Amico” (ore 19 e domenica 23 febbraio alle ore 18.30) dove si gioca con i ‘travestimenti’ del cielo: le stelle prendono forma raggruppandosi in costellazioni; ogni costellazione indossa le vesti di un personaggio mitologico e racconta storie; i pianeti diventano luminose divinità; la nostra Galassia appare come coriandoli di stelle; i raggi solari si trasformano in aurore boreali ed arcobaleni; la Luna cambia le sue tante maschere; le api si travestono da minuscole astronome. Domenica si gioca anche nell’atrio prima di esplorare il cielo di Carnevale. Bambini e ragazzi sono invitati a indossare costumi carnevaleschi, o anche soltanto accessori, a tema astronomico.
Fonte:Calabriadirettanews