Nuovi contagi sono 355,regione torna in zona arancione
La Calabria torna in “zona arancione” assieme a Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Lo ha disposto in serata, con una propria ordinanza, il ministro della Salute Roberto Speranza.
“Dobbiamo tenere il massimo livello di attenzione – ha affermato il ministro – perché il virus circola molto e l’indice del contagio è in crescita”.
Rimane stabile anche per oggi, nella regione, il numero dei nuovi positivi: 355 in più, ieri erano 361 con tre nuovi decessi che portano il totale delle vittime dall’inizio della pandemia a 508. I casi confermati nelle ultime 24 ore vedono primeggiare Reggio Calabria con 106 contagi, seguito da Catanzaro 101, Cosenza 84, Vibo Valentia 43 e Crotone 21. Ad Albi, nella Presila Catanzarese, l’aumento dei positivi ha spinto l’Amministrazione comunale, a fare partire uno screening di massa con modalità drive-in, che è partito oggi e si concluderà domenica.
Sul fronte delle vaccinazioni stenta ancora a decollare, tra le categorie inserite nella prima fase dal piano nazionale, la percentuale di immunizzazioni in Calabria. Il sito dell’Aifa parla di 5.603 dosi inoculate pari al 21,9% delle 25.630 inviate. La stragrande maggioranza dei soggetti vaccinati 5.076 sono operatori sanitari, mentre 525 riguardano il personale non sanitario. In maggioranza, ma di poco, le persone immunizzate sono donne 2.831, mentre gli uomini sono 2.772.
Lunedì per decisione del Tar della Calabria torneranno a scuola gli allievi delle scuole elementari e medie. I giudici amministrativi hanno accolto la richiesta di sospensione dell’ordinanza di chiusura emanata dal presidente facente funzioni della Calabria, Antonino Spirlì lo scorso 5 gennaio. La sospensiva ma non ha modificato gli effetti del provvedimento regionale che riguarda le scuole superiori.