A Milano match di ritorno dei sedicesimi a porte chiuse a causa del coronavirus
In un Meazza deserto, l’Inter ha risolto senza affanni la pratica qualificazione agli ottavi di finale di Europa League, battendo 2-1 i campioni di Bulgaria del Ludogorets. Il 2-0 ottenuto all’andata a Razgrad garantiva alla squadra di Antonio Conte il più tranquillo degli impegni, che non richiedeva certo la spinta del tifo nerazzurro tornato caldissimo grazie alla spumeggiante andatura tenuta fino a questo momento dai nerazzurri nella stagione stagione. Così è stato e la rete degli ospiti al 26′ siglata da Cauly Souza ha solo dato a Lukaku e compagni quella piccola spinta necessaria ad affrettare i tempi di soluzione della pratica, chiusa con le reti di Biraghi al 32′ e dallo stesso bomber belga appena prima dlel’intervallo. Come previsto, Conte ha fatto ampio turn over per la gara, dando spazio agli italiani, cinque in campo tra cui Biraghi e D’Ambrosio, affiancando Sanchez a Lukaku in attacco. E’ stato proprio il Biraghi a togliere ogni fantasia ai bulgari dopo l’inattesa rete di Cauly Souza. Il giovane nerazzurro ha concluso a rete dopo una triangolazione con Eriksen sulla trequarti e una deviazione di un difensore ha sorpreso il portiere sul primo palo. Lukaku ha raddoppiato in modo un po’ casuale: il portiere ha respinto un suo colpo di testa ma è stato scavalcato dal secondo tocco di testa, involontario. Un po’ di fortuna, che servirà anche domani quando alle 13 sono previsti i sorteggio per gli ottavi.
Fonte:ANSA