Indagine sulla presunta compravendita a prezzo gonfiato di un immobile a Cormano
Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano sta effettuando acquisizioni di documenti nella sede della Lombardia Film Commission nell’inchiesta sulla presunta compravendita a prezzo gonfiato di un immobile a Cormano, nel Milanese. Indagine che due giorni fa ha portato al fermo di Luca Sostegni, presunto prestanome di Michele Scillieri, commercialista vicino alla Lega e indagato assieme ad altri due professionisti. L’inchiesta si muove in parallelo con quella genovese sui fondi della Lega.
A Luca Sostegni, il presunto “prestanome” di Michele Scillieri fermato due giorni fa prima che andasse in Brasile nell’ambito dell’inchiesta su una presunta compravendita gonfiata di un immobile per la Lombardia Film Commission, sarebbero stati consegnati 5mila euro in contanti e gli sarebbe stato promesso di avere, in cambio del suo silenzio, 1.000 euro ogni 20 giorni. Ciò sarebbe avvenuto poco prima che venisse fermato. Il dettaglio emerge dall’inchiesta che corre in parallelo con quella genovese sui fondi della Lega.