Prima riunione in mattinata con i capidelegazione e il ministro dell’Economia
Bonus per i centri estivi, reddito di emergenza che si potrà integrare con il nuovo Reddito di cittadinanza a maglie più larghe. Rinnovo di tutti gli ammortizzatori compreso il bonus autonomi, che a maggio salirà a 1000 euro ma solo per le categorie più provate dalla crisi. Prende forma il pacchetto per la tutela del lavoro e il sostegno al reddito che il governo proporrà con il nuovo decreto di maggio con gli interventi economici anti-Covid-19. Tra questi anche l’incentivo a comprare bici e monopattini per decongestionare i mezzi pubblici, con i negozi pronti a riaprire a breve non appena ci sarà l’ordinanza del Mise.
Fino a mercoledì, quando il testo dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri, ci sarà tempo per limare le misure ma l’impianto degli aiuti a famiglie e lavoratori risponde in gran parte agli annunci fatti finora. Cassa integrazione e cassa in deroga saranno rinnovate per altre 9 settimane: in tutto diventano 18 settimane di ammortizzatori che si potranno chiedere in una finestra di altri sei mesi, fino a fine ottobre. I tempi per vedere gli accrediti sul conto corrente dovrebbero essere più rapidi, perché la richiesta andrà fatta entro la fine del mese in cui si attiva lo strumento e l’Inps avrà poi tempi stretti per erogarlo. Con un click dovrebbe poi arrivare “in 24 ore” come promesso dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il bonus per partite Iva e autonomi per il mese di aprile.
La novità è però che il bonus sarà sì erogato in automatico ma proprio per questo resterà di 600 euro, mentre per la mensilità di maggio salirà fino a 1000 euro ma solo per partite Iva e autonomi che abbiano perso tra marzo e aprile un terzo del reddito o del fatturato rispetto allo stesso bimestre del 2019, per i cococo in scadenza entro l’anno o che già hanno chiuso i loro contratti e per gli stagionali di terme e turismo.