‘Cadevano gocce d’acqua da cappelliera,non credo fosse condensa’
LAMPEDUSA, 05 GIU – “Stamattina ho preso il volo della Dat da Palermo a Lampedusa e con mio grande stupore ho notato di essere a bordo di un ‘aereo che piove’: infatti, fuori pioveva… ma ‘pioveva’ anche dentro!”. Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa aggiungendo: “e non credo che le gocce d’acqua che cadevano dalle cappelliere fossero dovute alla condensa della climatizzazione, dal momento che questo strano ‘fenomeno meteorologico’ si verificava all’interno dell’aereo quando gli impianti di condizionamento dell’aria erano ancora spenti”.
“Al di là degli aspetti legati alla qualità degli aerei, che di certo devono essere valutati con la massima attenzione – aggiunge Martello – resta il problema legato al numero dei posti disponibili: nonostante la Dat dal primo giugno abbia aumentato i voli giornalieri tra Palermo e Lampedusa, passati da uno a due, i disservizi continuano e molti passeggeri continuano a restare a terra. Alla luce delle norme Covid, infatti, i posti a bordo sono di fatto dimezzati”.