Operazione Gdf Crotone, chiesto sequestro 300 mila euro beni
Una truffa per il conseguimento indebito di erogazioni pubbliche europee e nazionali è stata scoperta a Crotone dalla Guardia di finanza che ha denunciato 11 imprenditori. Dopo un’attività di intelligence, denominata “Illicita” ed elaborata a livello centrale dai reparti speciali della Guardia di Finanza (il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressioni Frodi Comunitarie e il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata – SCICO), i finanzieri del Comando provinciale di Crotone hanno avviato un’indagine svolta per contrastare i fenomeni illeciti connessi all’erogazione di contributi pubblici e possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività economiche.
In particolare, i finanzieri del Gruppo hanno scoperto che numerosi destinatari di finanziamenti pubblici erano stati precedentemente colpiti da misure di prevenzione personali e patrimoniali derivanti da condanne per reati di particolare gravità quali associazione mafiosa, estorsione, usura, detenzione abusiva di armi clandestine, traffico di sostanze stupefacenti, rapina. I finanzieri hanno appurato che questi soggetti erano riusciti ad ottenere in modo illecito i contributi pubblici attraverso la presentazione di certificazioni false o l’omissione delle condanne penali riportate. Per questo 11 imprenditori agricoli sono stati denunciati alla Procura della Repubblica. Inoltre gli investigatori hanno quantificato l’ammontare dei finanziamenti percepiti in circa 300.000 euro chiedendone l’immediato sequestro.